AMPLIAMENTO DI UN APPARTAMENTO

periodo di progettazione | luglio 2014 – aprile 2015

progetto architettonico

Utilizzando l’opportunità offerta dal Piano casa Lazio, Il committente mi ha chiesto di ampliare la superficie di un piccolo appartamento di 50 mq ubicato al primo piano di una piccola palazzina su due livelli con soli quattro appartamenti, sfruttando una porzione del terrazzo a livello di proprietà esclusiva.

I margini di progettazione erano piuttosto ristretti: le norme sismiche ponevano condizioni stringenti per l’ampliamento di un edificio in muratura portante realizzato in maniera approssimativa intorno agli anni ’50, era presente un vincolo paesaggistico e i limiti volumetrici imposti dalla legge regionale consentivano un ampliamento massimo di circa 8 mq.

Per minimizzare l’intervento su una struttura già staticamente delicata e più volte rimaneggiata nel corso degli anni, ho proposto la semplice realizzazione di una piccola cucina sul terrazzo privato, senza modifiche della distribuzione esistente, per liberare lo spazio della zona pranzo soggiorno dall’angolo cottura preesistente.

Il nuovo corpo, semplice e leggero, con muratura in laterizio alveolato e copertura in pannelli isolati microventilati sorretti da struttura in acciaio, e pienamente rispondente alle attuali norme di isolamento termico, è completato da una struttura frangisole, in legno verniciato di bianco e copertura parziale in vetro opalino, a protezione della residua porzione del terrazzo.

L’area in cui sorge l’edificio è sottoposta a vincolo paesaggistico in quanto dichiarata di notevole interesse pubblico con D.M. 30.09.1961 “Roma Vecchia”.

L’edificio è ubicato a ridosso della nuova stazione metro di Arco di Travertino, una struttura moderna realizzata in acciaio, legno e vetro. L’area circostante, con la presenza di un campo Rom, un deposito all’aperto di materiali edili e un’edilizia per lo più abusiva e degradata, poco ha di paesaggisticamente rilevante.

Eppure, gli ottusi funzionari della Sovrintendenza, hanno espresso parere favorevole alla realizzazione dell’intervento alla condizione “che non venga realizzata la struttura frangisole sulla terrazza, in quanto la medesima determina un impatto alla visuale dei luoghi”!!!

Chissà se questi signori, magari architetti falliti, hanno mai visitato i luoghi di cui parlano e apprezzato le sue visuali!!

Allo stato attuale siamo ancora in attesa dell’autorizzazione sismica.